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Il misterioso trader “50 Cent” colpisce ancora

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Il misterioso trader “50 Cent” è tornato a creare scompiglio sul mercato delle opzioni. La persona o fondo soprannominato “50 Cent” ha fatto enormi puntate sull’indice VIX al prezzo di circa 50 centesimi. Proprio da questa cifra deriva il termine “50 Cent”: lo scorso venerdì un singolo o un gruppo di acquirenti hanno comprato 50 mila opzioni call del valore di circa 50 centesimi, senza che sia stato possibile risalire alla loro identità.

Una situazione che si era già creata alla fine di marzo 2017: l’ostinazione di 50 Cent, che non ha rinunciato nemmeno dopo aver perso in un solo giorno circa 75 milioni di dollari in una sola puntata su un balzo della volatilità, aveva fatto impazzire i trader nel mercato delle opzioni.

L’investitore aveva comprato al prezzo di 49 centesimi 50 mila contratti call del VIX con prezzo d’esercizio 21 e scadenza a maggio 2017. In tutto gli acquisti di contratti a marzo hanno raggiunto il valore complessivo di 90 milioni di dollari, 55 milioni dei quali sono arrivati a scadenza senza produrre alcun profitto.

Per alcuni mesi “50 Cent” ha cambiato strategia, ma poi è tornato a “colpire” sul mercato delle opzioni. “Per un po’ è diventato 30 Cent“, ha detto Pravit Chintawongvanich, responsabile della strategia sui derivati ​​presso Macro Risk Advisors facendo riferimento al prezzo scommesso.

Da luglio un altro misterioso speculatore, detto “Elefante VIX” sta effettuando massicce negoziazioni su contratti di opzioni call. È possibile, dicono dalle sale operative, che l’elefante e il signor 50-Cent siano la stessa persona o la stessa organizzazione.

Entrambi giocano a perdere. Il VIX non ha superato i 20 punti da ottobre 2016. “Si può dedurre facilmente che si stratta di qualcuno che non ha paura di perdere soldi”, aveva detto Chintawongvanich all’emittente CNBC a marzo.