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Futures Usa ancora contrastati dopo dato sussidi

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New York – Dopo la pubblicazione del dato relativo alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione, i futures americani non registrano grandi variazioni, riuscendo a mantenere i lievi rialzi. Aumentano però gli acquisti sui Treasury. L’indicatore non è stato infatti confortante, visto che le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione sono salite di 5.000 unità a quota 417.000, molto di più rispetto ai 400.000 attesi dal consensus. Sotto i riflettori, dunque, di nuovo le preoccupazioni sul mercato del lavoro statunitense.

In generale, i mercati scontano nuovi dubbi sia sull’arrivo di un QE3, sia l’addio di Steve Jobs dalla carica di amministratore delegato della Apple, per motivi di salute. Le quotazioni del colosso dell’iPod mettono sotto pressione i contratti sul Nasdaq.L’azionario Usa sembra prendersi una pausa dopo tre giorni di fila in rialzo.

In generale, gli investitori continuano a sperare nel miracolo Bernanke, ovvero nell’arrivo di una nuova manovra di politica monetaria espansiva che potrebbe essere annunciata dallo stesso numero uno della Fed nella giornata di domani, quando alle 16 ora italiana proferirà un discorso parlando da Jackson Hole, nello stato dello Wyoming.

Tuttavia, alcuni analisti iniziano a pensare che forse le aspettative sono troppo alte, e che alla fine la Fed non agirà come il mercato spera; o che, in ogni caso, la manovra non sarà annunciata domani.

Sul fronte delle commodities, l’oro dimezza le perdite, cedendo l’1,14% e attestandosi a quota $1.736,9 l’oncia. In lieve rialzo invece i futures sul petrolio, che salgono dello 0,54%, a $85,70.

Sul fronte valutario l’ euro continua a guadagnare contro il dollaro ma lima i rialzi attestandosi a $1,4423 (+0,10%). La moneta unica recupera terreno contro il franco svizzero a CHF 1,1501 e sale anche sullo yen, a 111,293 (+0,4%). Anche il dollaro recupera terreno sullo yen, a quota 77,12 (+0,2%).

Intanto alle 15.02 (le 9.02 ora di New York) il future sull’indice S&P500 è in rialzo di 0,50 punti (+0,04%), a 1.172,50 punti.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 scende di 8,75 punti a 2.130,75.

Il contratto sull’indice Dow Jones sale di 9 punti (+0,08%), a quota 11.277.

Rendimenti dei Treasury a 10 anni scendono al 2,25%.