Società

Farage: “l’Ue si comporta come la mafia” (VIDEO)

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L’ex leader di Ukip, Nigel Farage, si è di nuovo scagliato contro l’Unione Europea, accusandola di “comportarsi come la mafia” nell’impostazione delle linee guida sul negoziato sulla Brexit (il video in basso).

Avete già patto una serie di richieste che non solo sono irragionevoli, ma in alcuni casi anche impossibili da rispettare per il Regno Unito”, ha detto Farage durante un’assemblea dell’Europarlamento, “avete iniziato dicendoci che la Gran Bretagna avrebbe dovuto pagare un conto! Un conto da 52 miliardi di sterline (60 miliardi di euro), una cifra che è chiaramente campata per aria, a tutti gli effetti una richiesta di riscatto”.

E poco dopo l’affondo: “Vi state comportando come la mafia. Pensate che noi siamo un ostaggio. Siamo liberi di andare”.

L’uscita azzardata di Farage è stata censurata dal presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, che ha ritenuto inaccettabile l’accostamento con la criminalità organizzata. Sarcastica la replica dell’ex leader di Ukip: “presidente, comprendo le sensibilità nazionali: cambierò il termine in gangster”.

Farage, inoltre , non ritene fondato sui trattati il divieto per Londra di discutere trattati commerciali con altri Paesi finché non avrà lasciato l’Ue; allo stesso modo ha dichiarato inaccettabile che il nuovo status di Gibilterra debba essere sottoposto al veto della vicina Spagna (come se quest’ultima avesse su di essa una qualche forma di sovranità).

Farage ha concluso il suo intervento sostenendo che arrivare a un accordo commerciale è nell’interesse sia dell’Ue sia del Regno Unito. Se così non fosse Londra potrebbe sempre divergere i suoi consumi verso prodotti non europei: “ci sono un sacco di altre persone che vogliono” venderci i loro prodotti “un ritorno ai dazi metterebbe a rischi il lavoro di centinaia di migliaia di persone che vivono nell’Ue”.

Privilegiare gli interessi dell’Ue rispetto a quelli dei suoi cittadini esporrà il blocco a nuove possibili defezioni dopo quella di Londra.