Economia

Eurozona? Meglio farla fallire. Così gli Usa se vince Romney

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New York – Scricchiola sempre di più sotto il peso dei debiti sovrani l’Unione europea. Lo stallo sulla crisi in Europa ma anche il ‘fiscal cliff’ statunitense preoccupano non poco i ministri delle Finanze riuniti al G20 di Città del Messico, che temono ripercussioni negative sulla crescita globale, la quale rischia di rimanere “modesta”. E non sono i soli. Gli esperti della Fondazione Heritage, un think thank indipendente americano, ritengono che sia addirittura meglio gettare la spugna. “Far fallire tutto – spiegano – è il solo modo per ripartire e per non essere ancora ingannati”.

Che non si tratti di semplice ipotesi di scuola per loro è evidente. Lo hanno messo anche nero su bianco in un documento dal titolo indicativo: “I cinque principi conservatori che dovrebbero guidare la politica degli Stati Uniti in Europa”. E che fanno capire, soprattutto, cosa una eventuale presidenza di Mitt Romney significherebbe per l’Europa.

“L’America – spiegano questi esperti capitanati da Ted Bromund – dovrebbe smettere di dare il suo sostegno all’integrazione politica ed economica dell’Unione europea. Tutto questo ha finito per incoraggiare la creazione di una Europa federale fondamentalmente antidemocratica, che in prospettiva è anti-americana”.

Se tutto questo è successo è perché la zona euro è stata “da sempre un progetto di carattere politico piuttosto che economico” e così ha finito per ritrovarsi stretta nei problemi scaturiti dalla crisi del debito sovrano. La via di fuga quindi adesso è solo una: in tutta questa storia gli Stati Uniti “non dovrebbero sostenere ulteriormente il FMI nella sua opera di salvataggi”, anche perché se la vecchia Europa era un continente al cui interno convivevano anime diverse, adesso invece parla solo tedesco.

Da qui il suggerimento ultimo di Bromund ai diplomatici americani: “Basta trattare con l’Unione europea”, meglio farlo solo con gli Stati membri. Solo così l’Ue non sarà più considerata come la zona più importante del mondo. Ma alla fine viene da chiedersi sarà davvero questa la soluzione utile?