Economia

Effetto “NO” sui mercati

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Inizio con il dire che alla domanda fatta nel report scorso:  “perché aumentano i tassi di interesse a lungo termine se aumenta M1 ?” ,  hanno risposto correttamente una decina di persone.                                                                   Le prime due risposte sono state date dai signori R.V. e M.S. a cui vanno i complimenti e rispettivamente un mese e 15 giorni omaggio per l’accesso totale al sito R&C.

Focalizzandoci invece sulle conseguenze della vincita del “NO” sui mercati finanziari, si  possono prevedere le dimissioni di  Matteo Renzi che obbligherebbero il presidente della repubblica ad una decisione tra: 1) rifiuto delle dimissioni e invito a Renzi a restare fino alla fine della legislatura 2) rifiuto delle dimissioni ed ulteriore incarico a  Renzi per formare un nuovo governo tecnico che porti il paese alla fine della legislatura 3) nomina di un tecnico che formi un governo  operativo fino alle nuove elezioni.

Inutile dire che i mercati finanziari, nell’ ipotesi di vincita del NO, entreranno in una fase di volatilità di medio termine, soprattutto se il presidente della repubblica opti per la terza ipotesi. La volatilità permarrà poi nel caso in cui le nuove elezioni diano esito negativo, non mettendo nessun partito nelle condizioni di governare.

Cosa molto probabile è infatti che il movimento 5 stelle candidato alla vittoria, non riceva la maggioranza assoluta,  a meno che gli Italiani non abbiano cambiato radicalmente il loro modo di vedere le cose.

Potremo già farci un’ idea della cosa già con l’esito del referendum che vede un afflusso alle urne molto elevato.

Prevedibile quindi un periodo di medio termine con ribassi, più o meno sostenuti, sull’ indice Italiano Ftsemib e su Azioni Bancarie in particolare.

Lo spread ovviamente avrebbe un periodo di salita,  data dall’ instabilità.

Insomma per chi opera sui mercati finanziari ci saranno diverse opportunità operative, come sempre bisogna essere capaci di trasformare un difficile periodo in opportunità.

Passando alla previsione sul future Eurostoxx inerente al lunghissimo periodo, il ciclo Ventennale rimane (con o senza referendum Italiano) decisamente rialzista. La previsione riportata prevede cicli Economici composti da tre Annuali fusion.

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Allo stesso modo, è rialzo anche per il ciclo Economico, che dopo un periodo di ulteriore lateralità (o leggeri ribassi) della durata di due settimane circa, vedrebbe iniziare una salita vigorosa per il future.

Salita che dovrebbe durare per circa un anno e mezzo, portandoci fino oltre la metà del 2018.

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L’indicatore di ciclo Annuale al momento è ben orientato al rialzo, avvallerebbe quindi la previsione nel medio periodo.

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La previsione sul ciclo Annuale porta i nostri algoritmi ad individuare l’andamento del Future come nell’ immagine, ipotizza una forte spinta rialzista dopo un breve periodo di ulteriore lateralità.

Se la previsione si dimostrerà corretta,  la rottura dei due massimi precedenti, delineata con la linea di resistenza in verde, sarebbe un’ ottimo punto di ingresso Long.

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