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DOVE ANDRA’ IL NUOVO MERCATO?

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Alla luce dei profondi ridimensionamenti di prezzo avvenuti durante gli ultimi mesi e del conseguente dimezzamento del valore del Numtel rispetto ai livelli della scorsa primavera, abbiamo analizzato le prospettive dell’indice hi-tech italiano, insieme alla situazione tecnica di alcuni tra i titoli più rappresentativi del Nuovo Mercato e di Yahoo! (YHOO – Nasdaq), leader mondiale tra le Internet stock.

Indice Numtel:

L’esame del grafico allegato consente di osservare un evidente trend ribassista, avvalorato dalla continua messa a segno di massimi e minimi disposti a livelli di prezzo sempre inferiori.

Dopo le violente discese avvenute nel corso degli ultimi mesi, è tuttora in atto un rally correttivo, destinato con ampie probabilità a raggiungere entro qualche seduta l’obiettivo tecnico situato intorno a quota 1.400.

Un’eventuale ascesa dei prezzi fino a tale livello potrebbe rappresentare un’ottima occasione per procedere ad alleggerimenti di portafoglio, considerato che in un’ottica più ampia il mercato non sembra voler modificare il proprio trend discendente primario.

Continuiamo a sconsigliare l’investimento statico, dal momento che il trend primario ribassista non ha finora fornito alcun segnale d’inversione e che l’indice sembra destinato, nel corso dei prossimi mesi, a sfondare al ribasso i minimi raggiunti qualche settimana fa.

e.Biscom:

In una sequenza di violentissimi crolli alternati a vistose correzioni al rialzo, il titolo mantiene intatto il proprio trend ribassista di lungo periodo.

La linea di resistenza riportata sul grafico costituisce un significativo ostacolo tecnico di fronte all’attuale movimento di recupero.

Il target price di breve periodo va individuato nel raggiungimento di quota €25, in corrispondenza della quale riterremmo opportuno uscire da eventuali posizioni rialziste detenute in portafoglio.

Assai più problematiche appaiono le prospettive legate al lungo termine, dal momento che non sussistono al momento indicazioni tecniche tali da far ritenere imminente un’inversione del trend primario in corso da oltre due anni.

Il livello di €19,50 va tenuto in conto per chi voglia effettuare acquisti volti a cogliere un possibile rimbalzo delle quotazioni.

Finmatica:

La linea di tendenza ribassista, che congiunge tutti i massimi relativi messi a segno nel corso del 2002 e che passa al momento poco al di sotto di quota €12, rappresenta un importante ostacolo da superare sulla via della continuazione del rialzo.

A coloro che detengono il titolo in portafoglio consigliamo di mantenere le posizioni fino al contatto dei prezzi con la trendline indicata, mentre continuiamo a ritenere pericoloso il mantenimento di un atteggiamento rialzista statico sul titolo, considerata l’attuale persistenza del trend primario discendente.

Il primo livello di supporto e’ situato a quota €9,75.

Tiscali:

Il grafico esposto consente di osservare il chiaro trend discendente seguito dalle quotazioni nel corso degli ultimi mesi.

Il rimbalzo tecnico attualmente in corso rappresenta un ennesimo movimento di correzione destinato solo a stemperare gli ampi eccessi negativi che si erano venuti a determinare nel corso dell’ultima discesa dei prezzi.

L’ascesa dei corsi in atto sembra destinata ad incontrare notevoli difficoltà a proseguire oltre la resistenza situata intorno a quota €5,81, corrispondente al gap ribassista lasciato aperto il 29 agosto scorso.

Sotto il profilo operativo, mentre continuiamo a scoraggiare un investimento stabile sul titolo, indichiamo nel livello di €4,80 un supporto da tenere presente per effettualre acquisti motivati da un’esclusiva ottica speculativa di breve.

Yahoo!:

Dopo un formidabile rialzo, durato per anni e culminato nella messa a segno dei massimi assoluti nel dicembre 1999 oltre quota $220, e l’avvio di un brusco movimento di inversione, le quotazioni hanno subito nel corso degli ultimi mesi violente oscillazioni, mantenendo sempre in essere il trend primario discendente.

L’attuale fase di recupero sembra destinata a proseguire fino al contatto dei prezzi con la linea di resistenza indicata sul grafico, che passa attorno a quota $19.

In chiave operativa consigliamo quindi di mantenere le posizioni rialziste fino al raggiungimento del livello di resistenza indicato.

Erasmo Paolella e’ un analista indipendente che collabora con Wall Street Italia