Società

Detroit: citta’ sempre piu’ desolata, gli abitanti si danno alla fuga

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New York – La citta’ di Detroit, un tempo simbolo dell’industria dell’auto americana, ha perso un quarto dei suoi abitanti nell’arco di dieci anni. I dati del Censimento 2010 indicano una cifra pari a 713.777 residenti, il livello piu’ basso del secolo.

Il centro urbano sede delle tre sorelle Chrysler, Ford e General Motors ha subito un esodo di massa della popolazione a partire dal 2000: quasi 240.000 persone hanno lasciato la citta’. Se nel 1950 Detroit aveva 1.8 milioni di abitanti ed era la quarta citta’ degli Stati Uniti, oggi e’ solo diciottesima, dietro Columbus, nell’Ohio, e appena sopra Memphis. Negli ultimi anni solo New Orleans, negli Stati Uniti, ha perso piu’ abitanti. Ma Detroit, al contrario della citta’ della Louisiana, non e’ stata colpita da uno dei piu’ devastanti uragani degli ultimi anni: Katrina.

Ma qui non si tratta solo di prestigio. Il rischio e’ che questa fuga degli abitanti non faccia altro che aggravare una crisi gia’ in atto. Detroit perdera’ infatti milioni di dollari in finanziamenti federali, che sono calcolati secondo una formula complessa ma che tiene molto in conto il numero di abitanti. Decine di leggi statali, poi, dovranno essere riscritte: ad esempio la definizione “citta’ con piu’ di un milione di abitanti” non vale piu’ per il centro urbano del Michigan, per cui bisognera’ rimetterci mano.