Mercati

Catalogna: stop indipendenza fa salire Borsa. Rajoy: “è un trucco”

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Prima la proclamazione dell’indipendenza, poi la sua sospensione per allungare una mano verso Madrid. Così ieri nel tanto atteso intervento al Parlamento catalano a Barcellona, il presidente Carles Puigdemont ha deciso di “sospendere la dichiarazione di indipendenza per avviare il dialogo, perché in questo momento serve a ridurre la tensione”

“Sono qui dopo il risultato del referendum del primo ottobre per spiegare le conseguenze politiche che ne derivano. La Catalogna è un affare europeo” ha spiegato aggiungendo di sospendere “la dichiarazione di indipendenza per avviare il dialogo, perché in questo momento serve a ridurre la tensione”.

“Il governo della Catalogna sta facendo un gesto di responsabilità e generosità – ha spiegato il presidente catalano –: se nei prossimi giorni tutto il mondo agirà con la stessa responsabilità, tutto si potrà svolgere con calma e nel rispetto dei cittadini”.

La palla passa ora a Madrid. Questa mattina il governo spagnolo è riunito in sessione straordinaria per decidere come rispondere alla dichiarazione di indipendenza catalana. L’esecutivo di Madrid deve fra l’altro decidere se applicare l’art.155 della costituzione che consentirebbe la sospensione dell’autonomia catalana.

Il governo di Rajoy considera le parole di Puidgemont “una dichiarazione di indipendenza” e prepara una risposta, secondo quanto scrive El Pais.

“E’ inammissibile fare una dichiarazione implicita di indipendenza e poi sospenderla in modo esplicito. Il governo non cederà a ricatti”: affermano fonti del governo di Madrid citate dall’agenzia Efe, che hanno ribadito che il referendum è stato “fraudolento e illegale”.

Intanto avvio di seduta positivo per la Borsa di Madrid all’indomani della seduta del parlamento catalano che ha proclamato ma subito sospeso l’indipendenza della regione. L’indice Ibex segna un rialzo dell’1,5%. Lo spread Bonos/Bund è sceso a 118 punti mentre il differenziale tra decennale italiano e tedesco è in calo a 172 punti base.