Economia

BTp, Di Maio: “I mercati impareranno a conoscerci”

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“I mercati impareranno a conoscerci e capiranno che siamo persone coerenti e serie e quello che diciamo facciamo”. Così il vicepremier, nonché ministro del lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio parlando a Radio 24 sul rischio Italia che è tornato a riaffacciarsi sui mercati.

Nei giorni scorsi lo spread, il differenziale tra Btp e Bund, i titoli decennali tedeschi benchmark dell’Eurozona, è schizzato sopra quota 250 punti base sulla scia della notizia dell’incontro tra i ministri del governo giallo-verde per preparare il terreno della prossima legge di bilancio i cui lavori entreranno nel vivo dopo la pausa estiva ma già mette i mercati sotto fibrillazione. Come riportava l’agenzia Reuters, gli investitori temono che Giovanni Tria, il ministro dell’Economia, stretto fra le richieste dei due vicepremier (flat tax dalla Lega e reddito di cittadinanza dai Cinque Stelle), sia messo all’angolo. Tria è il nome di “garanzia” sui conti italiani per i mercati.

“L’incertezza dei mercati è in gran parte legata a temi politici e, su questo piano, siamo molto preoccupati per la situazione in Italia, che probabilmente peggiorerà ulteriormente prima che le cose si risollevino”.

Così spiega Thomas Herbert, responsabile del portafoglio del fondo lussemburghese Ethenea, che si aspetta un’ulteriore risalita dello spread Btp-Bund da qui a fine anno.

Oggi il vicepremier Luigi Di Maio su Radio 24 rispondendo sulla preoccupazione per l’andamento dei mercati e dello spread ha tentato di rassicurare.

“E’ una rivoluzione copernicana la nostra che mette al centro le persone invece di qualche solita lobby, quindi può disorientare i mercati, ma impareranno a conoscerci”.

Intanto oggi si segnala un avvio in leggero rialzo per lo spread BTp/Bund  e in apertura di seduta il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano (e il pari scadenza tedesco si attesta a 253 punti base, in aumento di 2 centesimi rispetto ai valori della vigilia.