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Area riservata Equitalia: come funziona

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È partita da gennaio l‘Area riservata potenziata del sito di Equitalia per i professionisti intermediari abilitati dall’Agenzia delle Entrate (commercialisti, consulenti del lavoro e operatori dei Caf, ndr) che consentirà loro, ricevuta una nuova delega da parte dei contribuenti che assistono, di effettuare anche altre operazioni, come chiedere ed ottenere la rateizzazione ‘on demand delle somme dovute al Fisco sotto i 50.000 euro e richiedere la sospensione legale della riscossione.

Prima dell’entrata in vigore della nuova area, infatti, i professionisti potevano soltanto controllare la posizione debitoria dei loro assistiti. Tutte queste procedure (compresa l’assegnazione della delega dal cliente al professionista), ha fatto sapere ancora Equitalia, verranno effettuate “online”.

Come funziona l’Area riservata?

Per accedere all’area riservata bisogna collegarsi al sito dell’ente di riscossione, cliccare su Accedi al servizio e inserire le credenziali (nome utente e password) fornite dall’Agenzia delle Entrate per il “cassetto fiscale” o dall’INPS per i servizi online (solo persone fisiche) o in alternativa utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) i il codice unico SPID.

Una volta entrati nell’area riservata è possibile ottenere informazioni sulla propria situazione debitoria, in tempo reale, verificando eventuali cartelle esattoriali ricevute a partire dall’anno 2000, pagare, controllare le rateizzazioni e le procedure in corso.

È inoltre possibile chiedere a Equitalia di rateizzare il debito, nonché sospendere la riscossione in modo che l’ente creditore possa verificare la situazione, nel caso in cui si ritenga non dovuto quanto richiesto.