Economia

Alitalia, spunta cordata a quattro. Nessuna decisone prima delle elezioni

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Spunta una nuova cordata a quattro con Air France, easyJet, Delta e Cerberus, per acquistare Alitalia e sfidare cosí la tedesca Lufthansa. A questo, secondo quando si apprende, si sta lavorando in questa fase di approfondimento prima di autorizzare un negoziato in esclusiva.

La cordata avrebbe chiesto di fissare un incontro con i commissari Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari per la prossima settimana, probabilmente il 22. L’obiettivo sarebbe lo stesso dei tedeschi della Lufthansa, ovvero quello di ottenere un negoziato in esclusiva.

Di sicuro però – come hanno più volte ribadito i ministri che seguono il dossier, il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, e il ministro dei Trasporti Graziano Delrio – i tempi non sono ancora maturi e bisognerà attendere le elezioni politiche e il nuovo governo.

Ieri Delrio, parlando con i giornalisti a margine di un convegno, ha detto:

“Abbiamo sempre detto che avremmo concluso quando l‘offerta sarebbe stata all‘altezza e con un prospettiva di sviluppo. Le condizioni in questo momento non ci sono e continuiamo a lavorare”.

Delrio ha inoltre detto di “non voler commentare” rumour stampa secondo cui si starebbe lavorando ad una cordata fra EasyJet, Air France e il fondo Cerberus.

Anche il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha escluso la cessione a breve ma ha rassicurato sui buoni risultati di Alitalia rispetto al passato.

“Oggi ho incontrato i commissari, la cosa positiva è che stanno andando bene i numeri e non è stato toccato un euro del prestito statale, il che per me è particolarmente importante”, ha detto.

Calenda ha detto che nessuno è in grado di dire cosa succederà dopo le elezioni:

“L‘ultimo dei problemi sarà cosa succede ad Alitalia… [il problema sarà] cosa succede all‘Italia”. Poi ha spiegato: “Non è che dobbiamo risolverlo entro il 30 di aprile il dossier. Abbiamo il tempo di risolverlo, la cosa importante per me è fare il prima possibile perché nonostante che i conti siano positivi Alitalia è troppo piccola per restare da sola”.

Il termine per la cessione della ex compagnia di bandiera è fine aprile.